Notizie dalla Circolare della Camera di Commercio Italiana per l'Ungheria

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Prezzi agricoli 2005
Il livello dei prezzi dei prodotti agricoli nel corso del 2005 ricalca grosso modo quello dell’anno precedente: la media dei prezzi dei prodotti vegetali è calata dello 0,6% men-tre quella dei prodotti animali è cresciuta dell’1,8%. La media complessiva dei prezzi di prodotti e servizi necessari per la produzione agricola è calata dello 0,5%. (KSH)

Commercio Estero
Secondo i dati provvisori del 2005 aggiornati a novembre, l’export ungherese ha raggiuntogli 11.247 miliardi di HUF (ca. 45 miliardi di euro) mentre l’import si è attestato a 11.893 miliardi (ca. 47,5 miliardi di euro). Rispetto allo stesso periodo del 2004 l’export è aumentato del 9% mentre l’import del 6%. Il deficit commerciale estero risulta di 646 miliardi HUF (2,6 miliardi di euro) mentre lo stesso indicatore nel 2004 era di 295 miliardi più alto. (KSH)

Da mercoledì 15/02 cala prezzo benzina
Da mercoledì 15 febbraio i distributori della MOL caleranno il prezzo delle benzine al pubblico. Il nuovo prezzo per la 95 sarà di 260 HUF al litro, mentre per la 98 intorno ai 270. Invariato il prezzo del gasolio. (FN)

Sempre più caffè sul mercato Ungherese
La quantità del caffè venduto al dettaglio è aumentata del 3% dall’ottobre 2004 al settembre 2005, mentre quella del tè è restata invariata. Dal punto di vista del fatturato invece gli introiti del caffè sono rimasti invariati (ca. 40 miliardi HUF), mentre sono aumen-tati quelli del tè. (AC Nielsen)

Migliaia in pensione anticipata?
Sarebbero circa diecimila le persone che – secondo la proposta del Governo – potrebbero andare in pensione anticipatamente: difatti la proposta prevede la possibilità, per i disoccupati oltre i 55 anni in cerca di lavoro, di andare in pensione. (FN)

La tangenziale di Budapest (M0) e gli ambientalisti
Secondo il settimanale HVG esiste il concreto rischio di perdere I 300 milioni di euro di sostegno europeo alla costruzione della tangenziale est di Budapest a causa dei contrasti tra autorità ed associazioni ambientaliste – in particolare lo scontro riguarda il tratto che collegherebbe la parte già esistente del raccordo con la M3 (direzione Ucraina). (HVG)

li hotel hanno portato 214 miliardi
L’Istituto Centrale di Statistica (KSH) ha comunicato che nel 2005 – rispetto all’anno precedente – i pernottamenti complessivi sono leggermente aumentati. Due terzi di questi sono stati acquistati da cittadini dell’UE. Gli introiti complessivi sono stati di 214,4 miliardi di HUF (ca. 850 milioni di euro). (HVG)

L’export trascina l’industria
Nello scorso dicembre, secondo dati provvisori, la produzione industriale è cresciuta del 7,7%, (indice al netto dei giorni festivi +12,9%). Nel 2005 il volume della produzione industriale è salito del 7,3%. La crescita è dovuta al costante incremento delle esportazioni (sopratutto macchinari ed utensili elettrici +16,1%). Il dato ha suscitato sorpresa: gli istituti di ricerca infatti all'inizio dello scorso anno avevano pronosticato solo 5,0-6,5% di aumento. Le previsioni attuali vedono un tasso di crescita simile anche nel 2006. (Inet)

Ottimi risultati per Inter-Európa Bank
Inter-Europa Bank ha chiuso il 2005 con ottimi risultati: l'utile prima delle imposte è aumentato del 22% (3,22 miliardi HUF), mentre il profitto netto è cresciuto dell'11% (a 2,4 miliardi HUF), nonostante il tasso di base sia diminuito del 3,5%. L'ammontare del patrimonio complessivo è cresciuto del 18% (243,6 miliardi HUF). Sul campo dei ricavi da premi e provvigioni la crescita è stata +20%, i proventi da operazioni finanziarie hanno fatto segnare un +36% e l'ammontare dei depositi +25%. (Inet)

Trefilarbed porta in Ungheria la produzione delle materie prime
Secondo il quotidiano Napi Gazdaság il gruppo Trefilarbed, tra i maggiori produttori di componenti per pneumatici (proprietà dell’americana Arcelor), trasferirà in Ungheria la produzione dei materiali di base. Il rappresentante della filiale ungherese ha confermato la notizia ed ha aggiunto che la società diventerà il principale fornitore di Hankook e la Bridgestone, i due produttori di pneumatici che stanno impiantando stabilimenti produttivi in Ungheria. Valore complessivo dell'investimento: 20 milioni di euro. (Inet)